Scoprega redige il suo primo Bilancio di Sostenibilità
Scoprega si è sempre contraddistinta per la trasparenza verso tutti i propri partner.
Tutte le nostre attività sono guidate da questo principio essenziale il cui risultato è stato sintetizzato in un documento quale il Bilancio di Sostenibilità redatto per la prima volta quest’anno, su base volontaria, e che avrà cadenza annuale.
Scoprega è una realtà che ha inglobato il concetto di sostenibilità fin dalle sue prime attività attraverso un’attenta selezione delle materie prime e la progettazione di prodotti con la finalità di minimizzare gli scarti già dallo studio di fattibilità.
Scoprega aderisce in modo totale alla definizione di Sostenibilità sviluppata da UCLA Sustainability Committe, ovvero l'integrazione della salute dell'ambiente, dell'equità sociale e della vitalità economica in modo da creare comunità resilienti, diverse e in salute per la generazione attuale e le generazioni che verranno.
L’operatività di Scoprega deve riconoscere che questi elementi sono interconnessi e richiedono un approccio sistematico e un riconoscimento della loro complessità.
Siamo consapevoli che le risorse sono finite e debbono essere usate in modo conservativo con una prospettiva di lungo termine e tenendo presente delle conseguenze nel modo in cui queste risorse sono usate.
È in questo senso che la strategia di Scoprega sta evolvendo, attraverso la ricerca di riduzione delle risorse consumate, e di conseguenza della sua impronta, mantenendo i volumi di fatturato costanti. Questo significa che le persone di Scoprega debbono lavorare con l’obiettivo di efficientare lo studio dei prodotti in termini di riduzione dell’uso dei materiali, di minor consumo di energia e delle altre risorse naturali (tra cui l’acqua) e di avere un assetto produttivo decentrato in modo da diminuire sempre di più l'energia spesa nei trasporti e nella logistica.
In particolare, Scoprega lavora assiduamente nella ricerca di materiali alternativi e riciclati e punta a performance sempre migliori in termini di efficienza energetica, usando architetture diverse a livello produttivo, diventando al contempo autosufficienti dal punto di vista energetico tramite l’autoproduzione di energia.
A livello produttivo occorre ripensare al modello realizzativo: passare da una produzione basata su sistemi rigidi e concentrati ad un'organizzazione dove lo stampaggio 3D ha la prevalenza, processo in cui Scoprega è attualmente impegnata, permetterà di utilizzare solo il materiale necessario e darà la possibilità di rimettere in circolo il materiale di scarto. Di conseguenza anche il consumo di energia ne gioverebbe: oltre all'energia necessaria per l'utilizzo delle stampanti 3D non ci sarebbe il coinvolgimento di altri input significativi, tipici della produzione industriale tradizionale.
Un ulteriore focus su cui Scoprega è attualmente impegnata, di pari passi all’efficientamento della produzione, è il miglioramento delle condizioni ambientali e di soddisfazione professionale dei dipendenti, attraverso lo sviluppo di un sistema sempre più premiante per la multiculturalità e multidisciplinarità di ciascuno degli attori coinvolti.